Caritas Vianney al tempo del COVID

…un grazie sincero e come potete ancora aiutarci

Tutto in parrocchia, almeno apparentemente, si ferma quel 9 marzo 2020, quando un dpcm annuncia il divieto di incontrarsi, di uscire di casa se non per comprovata necessità, di fare sport, di andare a scuola o su molti luoghi di lavoro, di fare riunioni e attività sociali.
In realtà non tutto si ferma, ma molte iniziative e contatti assumono forme virtuali, si comincia a fare riunioni su mille piattaforme diverse, faticose lezioni e compiti in classe via internet, smart working per molti lavoratori.

E i poveri? In aumento! Molti perdono il lavoro, molti vedono scomparire la possibilità di essere assunti, molti non hanno più entrate.
La attività caritative della diocesi dunque, non solo non possono fermarsi, ma potenziano la loro attività per far fronte all’aumentare delle richieste.
Fortunatamente il Banco Alimentare di Moncalieri, i supermercati, i pochi negozi rimasti aperti, molte famiglie generose, si adoperano per trovare nuovi modi per sostenere chi fa più fatica!
Ecco allora iniziative di “spesa sospesa”, di raccolta fondi da donare alle varie Caritas e San Vincenzo, il dono di generi alimentari da parte di negozi, bar, ristoranti, il dono di “borse spesa”…

Questo scritto allora ha lo scopo di ricordarci di tutti coloro che hanno in qualche modo aiutato in questi giorni la nostra Caritas Vianney: primi fra tutti i volontari che durante tutto l’anno garantiscono continuità nell’ascolto e nella preparazione delle “borse spesa”; un grazie particolare al Banco Alimentare e alla Caritas nazionale e diocesana che ha creato rete tra i supermercati e la nostra Caritas: “Esselunga” e “Lidl” di c.so Traiano; un grazie va al “Market Compro Qui” di c.so Croce che si è fatto tramite per spontanee “spese sospese” di alcune famiglie; un grazie al Ristorante Pizzeria Noè per il pane; un grazie a tutte le famiglie e singoli che hanno condiviso con generosità cibo, denaro, tempo.

Ma se l’emergenza sanitaria sembra volgere verso una soluzione positiva, riteniamo che la crisi economica non sia ancora terminata, anzi abbiamo motivo di pensare che i prossimi mesi siano quelli più faticosi per molte famiglie, che ne sentiranno gli effetti reali: come Caritas parrocchiale continuiamo quindi ad essere presenti e a chiedere l’aiuto di tutta la Comunità.

Tra le importanti iniziative ancora in corso, segnaliamo quella di Esselunga in collaborazione con Caritas Italiana, che permette, attraverso il contributo di 1.000 Punti Fìdaty, di donare una “spesa solidale” del valore di 15 euro”, composta da beni di prima necessità, che verrà consegnata alla nostra Caritas.

Se qualcuno desiderasse invece contribuire direttamente, può rivolgersi presso la segreteria parrocchiale.